10° Giorno: Laksel – NordKapp km 232,5

12 luglio: Laksel – Honningsvåg (NordKapp) km 232,5

Siamo partiti senza troppa fretta, mettendo il gagliardetto del Comune di Castelvetro, che mi aveva consegnato la Vice Sindaca Giorgia Mezzacqui.

La strada verso Capo Nord si è subito rivelata molto intrigante, sia dal punto di vista paesaggistico che motociclistico.

 

Occorre prestare molta attenzione perché greggi di renne attraversano e percorrono la strada in tutta tranquillità.

Abbiamo incontrato un ciclista di Grosseto, in viaggio da quasi quaranta giorni.

La strada si snoda sulla costa e dopo poco più di un centinaio di chilometri imbocca una lunga galleria:

Il tunnel passa anche sotto il mare e la temperatura bassa ne è una prova. Finito il tunnel, dopo una decina di chilometri si arriva a Honningsvåg, una piccola cittadina affacciata su un fiordo, dove avevamo prenotato l’hotel per stasera.

Da lì si sale per altri trenta chilometri fino a Capo Nord. Riflettevo che Capo Nord ha un valore prevalentemente simbolico. La strada per arrivarci non è poi così diversa da quella che sale a Campo Imperatore, sul Gran Sasso. Una volta arrivati la vista è indubbiamente bella, ma non così esclusiva. Vale comunque la pena visitarlo, fa impressione vedere l’orizzonte curvilineo e ancor di più imparare che da questo punto al polo nord ci sono altri 2.000 chilometri (dico duemila!) di mare. Foto di rito, compresa quella con il gagliardetto, che abbiamo appeso alla recinzione dell’area dove è installato il famoso globo in ferro battuto.

 

 

Acquisto di qualche souvenir, pranzo veloce e poi siamo rientrati a Honningsvåg, dove abbiamo parcheggiato le moto al The View Hotel, con vista mozzafiato sul fiordo.

 

Doccia, relax, aperitivo e pronti per la cena, in un ristorante che aveva alcuni dipinti Sami:

 

Siamo rientrati a piedi, quasi tre chilometri, con il sole ancora alto, e ci siamo fermati a bere l’ultimo bicchiere e a fare l’ultima fumata (della giornata).

E così abbiamo già percorso 4.751 chilometri.

Molti di voi, che ci seguono, hanno commentato: “Tappa raggiunta, buon ritorno”. Preciso che non siamo a nemmeno un terzo dal viaggio e che, raggiunta una meta, ne inizia sempre un’altra. Finché la sorte vorrà!

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