Le spinte

Le spinteLe Spinte sono un linguaggio dell’Analisi Transazionale e determinano in modo consistente il nostro Copione.
I Lettori giunti sin qui hanno ormai chiaro una cosa: ciò che siamo è il risultato di diversi condizionamenti, più ne siamo consapevoli e più riusciamo a gestirli.
Le Spinte sono pesanti condizionamenti culturali ai quali nessuno di noi è sfuggito e dei quali non siamo consapevoli. Non sono mai chiare, aleggiano nell’aria, sono messaggi ai quali ci adeguiamo che costituiscono la nostra identità personale.

Sono state generate da tutte le figure genitoriali che hanno inciso nella nostra infanzia e, poiché quando le subiamo, non siamo né sereni e né felici, esserne consapevoli aiuta a ridurne gli effetti e limitare i danni psico fisici che producono.

Ci sono cinque tipologie di spinte:

  1. COMPIACI
  2. SBRIGATI
  3. SII PERFETTO
  4. SFORZATI
  5. SII FORTE

Le prime quattro attengono al fare, la quinta all’essere.

Tutte le spinte sono subdole perché distruggono il Bambino Libero e Naturale, generando pesanti sensi di colpa. La trappola, infatti, è che per essere accettato e benvoluto, dovrai adeguarti a queste Spinte, a questi condizionamenti.

Il problema è che a prima vista le Ingiunzioni che sorreggono le Spinte (fatti benvolere, non perdere tempo, sii bravo,…) sembrano apparentemente positive e fatte a fin di bene. Peccato che il comune denominatore sia: “Non essere te stesso”.

In sintesi, possiamo descrivere così le Spinte:

Spinta Caratteristica Nel linguaggio Cosa lo disturba
COMPIACI Non piacere a te stesso ma agli altri, non essere importante per te, non ragionare con la tua testa Cerca consenso L’eccessiva sicurezza altrui, le critiche, la mancanza di affettività – simpatia nel rapporto e le emozioni negative dell’altro
SBRIGATI Non avere tempo per te, non curarti, non avere gioia, non essere intimo Anticipa, chiude La meticolosità altrui, la ricerca di intimità da parte degli altri
SII PERFETTO Non sbagliare, non accontentarti, devi essere il migliore, il mondo è dei primi… Usa parole ricercate invece di parole chiare e semplici Le dimostrazioni di amicizia, l’improvvisazione e la spontaneità, il saltare da un’idea all’altra
SFORZATI Datti da fare, se non sei stanco significa che non hai fatto niente, la vita è sofferenza,… Fa più domande in una volta, riprende e ripete il proprio pensiero Le richieste precise e chiare degli altri, l’aiuto diretto e puntuale
SII FORTE Non permetterti debolezze, devi apparire duro, se sei ammalato due aspirine e via,… Ha difficoltà ad esprimersi  con chiarezza, è confuso e superficiale L’espressione delle emotività altrui, i discorsi lunghi, chi gli fa notare i propri limiti

Le persone, fin da piccole, rispondono in due modi alle Spinte: accolgono il subdolo invito delle Ingiunzioni, oppure fanno esattamente il contrario. A Compiaci!, ad esempio, si può rispondere diventando un soggetto compiacente o, al contrario, uno che volutamente non piace a nessuno: “Spiacere è il mio piacere, io amo essere odiato” canta Guccini in Cirano.
A Sii perfetto! alcuni rispondono mettendo il coltello tra i denti, diventando competitivi al massimo, oppure lasciandosi andare.

Le Spinte sono sempre negative perché perdono di vista l’obiettivo del comportamento adeguato a quella specifica situazione. L’unico scopo diventa rispondere, ubbidendo o disubbidendo alla Spinta stessa.
Sotto Spinta la persona non è se stessa e questo agevola il meccanismo del nostro cervello, che funziona al risparmio, in economia, che oppone resistenze al cambiamento. Quando ti dicono “tu devi essere così” si riduce l’ansia del doversi inventare come voler essere.
Un’altra pericolosità delle Spinte è che incentivano le facili illusioni, quei fantasmi che ci passano davanti, quei sogni ai quali ci aggrappiamo immediatamente.

Lo schema seguente sintetizza il concetto:

Spinta Quindi… Illusione…
COMPIACI Se io compiacerò… …sarò amato da tutti!
SBRIGATI Se io mi sbrigherò… …riuscirò a fare tutto!
SII PERFETTO Se sarò perfetto… …sarò il migliore, sempre!
SFORZATI Se mi sforzerò… …non avrò bisogno degli altri, sarò autosufficiente!
SII FORTE Se sarò forte… …potrò controllare e nascondere tutte le emozioni!

Per generare antidoti efficaci a limitare gli effetti negativi delle Spinte, è indispensabile sapersi ascoltare ed ascoltare gli effetti che i nostri comportamenti generano negli altri. Lo possiamo fare con la disponibilità che ci deriva dal Genitore affettivo positivo, con la comprensibilità dell’Adulto e con la curiosità del Bambino Libero.

Riconoscere le Spinte, imparare anche solo parzialmente a gestirle, evitare una comunicazione svalorizzante, riconoscere e permettersi le emozioni, tutto questo ci aiuterà a produrre antidoti efficaci:

Spinta Mito – Illusione Antidoto
COMPIACI …sarò amato da tutti! Accettare che l’amore non può essere totale, e che ha tre dimensioni: amare, amarsi e lasciarsi amare!
SBRIGATI …riuscirò a fare tutto! Imparare l’intimità, con se stessi e con le cose, abbandonare le resistenze.
Il saggio guarda la rosa, annusa la rosa e diventa la rosa!
SII PERFETTO …sarò il migliore, sempre! Vivere e accettare l’improvvisazione, il caos, la creatività. Nella pignoleria c’è l’ansia, mentre “…solo chi ha il caos dentro di se può generare una stella danzante”!
SFORZATI …non avrò bisogno degli altri, sarò autosufficiente! Attivare la massima progettualità e farsi spesso queste domande: per che cosa mi sforzo, per quanto tempo?
SII FORTE …potrò controllare e nascondere tutte le emozioni! Accettare la spontaneità, le proprie emozioni e, poi, quelle altrui