La Signora del mare

È rientrata per sempre
la piccola barchetta bianca
allascando fiocco e randa
che nessun Grecale
rigonfierà.
Tristi i pesciolini
aspetteranno il pane generoso
che tu regalavi
per la gioia non solo
dei bambini.
Più felici i polpi
che non dovranno scappare
nelle loro tane
perché la tua fiocina ora
è scarica.
Lasciamo al tintinnare
delle sartie
la nenia funebre per te,
Signora del mare.
Buon vento, Gisela.

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