25 Aprile, o Bella Ciao

Quest’anno, per ricordare il 25 aprile, dedico un pensiero a mio zio, Roberto Moscardini – Lupo, che ho conosciuto solamente attraverso i ricordi che ho di quando me ne parlava mio babbo, che aveva avuto dal nazifascismo il regalo di qualche anno in campo di prigionia in Germania, a Bocholt.

La storia del “comandante Lupo” è riportata nel mio libro “L’ultima nuvola“, un tributo a lui ed a tutti quei giovani che donarono la loro vita per la nostra libertà. Oltre a Roberto, morirono anche altri suoi tre fratelli, una storia poco raccontata e da me ricostruita grazie al contributo dell’Anpi di Castelfranco E.

Come contributo musicale, “Su in collina” del grande Guccini.

Il luogo in cui cadde Roberto Moscardini – Lupo:

Il cippo che ricorda l’albero al quale lo impiccarono, già morto, lasciandolo esposto per diversi giorni:

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