1 agosto: Colfosco – Corvara – La Villa
Zero chilometri perché le moto hanno riposato in garage. A piedi, dopo una buona colazione, siamo arrivati a Corvara in meno di un’ora, per un sentiero molto bello. Caffè e relax, poi in taxi abbiamo preso la cabinovia per la vetta dove sorge il Moritzino. Alcuni cavalli si arrampicavano lungo la Gran Risa che, di inverno, affrontiamo con attenzione e soddisfazione sugli sci.
Il classico sciatore ci dà il benvenuto:
Il Maitre Francesco ci ha accolto con la solita gentilezza, riservandoci una saletta molto carina. Il tempo, come si vede dal video che segue, non era proprio clemente.
Poi ci ha raggiunto Moritz, sempre istrionico e gentile. E sì, un viaggio così importante con gli amici non poteva che concludersi da un grande amico.
Prima che la cabinovia chiudesse i battenti, siamo scesi e un comodo taxi ci ha portato a Colfosco. A proposito, era uno di quei pulmini che d’inverno fanno la tratta Armentarola – Falzarego e che ci hanno ispirato anche il libro “Armentarola Falzarego e ritorno”.
In Garni corroborante sauna e cena leggera, mentre il tempo iniziava a volgere al bello.
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