Carmina non dant panem

Appello ai naviganti: lettori e alle lettrici, mi sono rimaste circa trecento copie de “L’ultima nuvola“. Sono globalmente soddisfatto del risultato, delle presentazioni (a fine settembre è in programma quella con i Giovani Imprenditori di CNA) e dei commenti che il libro ha ricevuto. Ho deciso io di pubblicarlo con un editore minore, come primo romanzo non volevo finisse negli scaffali del management. Non sono pentito di questa scelta, ma adesso mi trovo con un problema gestionale che non pensavo di dover risolvere. Quasi nessuno poi è un buon manager di se stesso, ed è giusto che sia così. Scrivo e continuerò a scrivere per diletto, da buon dilettante: anche se non mi aspetto che scrivere dia da vivere, se piazzassi queste trecento copie…

Mi sono detto che non è elegante fare questa promozione, che il libro non è una merce…Ma non è che ci sia un pò di spocchia in questo modo di ragionare? E allora, ecco la mia promozione: cliccate sulla copertina del libro, nella home page, e trovate tutte le informazioni, le recensioni, gli spezzoni di video che sono su You Tube, di tutto e di più. Il modo più semplice è acquistarlo su Internet (basta digitare su qualsiasi motore di ricerca “l’ultima nuvola venturi”), oppure richiedermelo via mail in contrassegno.

È un bel libro, parla del lavoro e dei capi arroganti ed incompetenti, dell’isola d’Elba e del gusto della tavola e della compagnia, di Guccini e del capitano Ultimo, del G8 e della Resistenza, di aquile e di tonni. E di come il benessere stia nella capacità di accettare abbastanza serenamente le cose che non si possono cambiare, di modificare con coraggio quelle che invece sono modificabili e, soprattutto, la saggezza di distinguerle.

Compratelo e leggetelo (o regalatelo): se sarete insoddisfatti, sulla mia parola vi assicuro che vi rimborserò. Buona lettura e buona estate! Lauro!

Commenti

I commenti a questo articolo sono chiusi