Concerto di Francesco Guccini a Porretta

Nel piccolo stadio di Porretta, a pochi chilometri da Pavana, Francesco ha tenuto un bellissimo concerto.



La scaletta, nonostante qualche problema alla gola del maestrone, è stata superlativa. La partenza classica: “Canzone per un’amica”, così come le due finali: “Dio è morto” e “La Locomotiva”.

In mezzo, “L’isola non trovata”, “Quello che non…”, “Signora Bovary”, “Canzone delle domande consuete”, “Canzone della bambina portoghese”, “Auschwitz”, “Lettera”, “Noi non ci saremo”, “Cyrano”, “Vorrei”, “Una canzone”, “Eskimo”, Farewell”, “Incontro”, “Il vecchio e il bambino” e la nuova “Su in collina”, un’emozionante ballata dedicata ad alcuni partigiani. Francesco l’ha ricavata da una poesia dialettale di Gaetano Vandelli e Flaco Juan Carlos Biondini l’ha magistralmente musicata.

Mi sono gustato lo spettacolo in mezzo ad una folla di giovani, che avevano più o meno l’età di quando conobbi Francesco. Seguivano emozionati le canzoni, che conoscevano a memoria, dalle più vecchie alle più nuove. Davvero una bella serata. Grazie Francesco!















L’ultima, ma proprio l’ultima pennata sull’ultima nota de “La locomotiva”. Sotto, un’intervista prima del concerto:



Porretta, 23 giugno 2006

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