Adoro queste giornate limpide e tiepide, finanche calde, di settembre.
Mi piace camminare tra i filari in quell’ora che Guccini chiama “tralummescuro”, non più giorno ma nemmeno buio.
Mi colpisce come in pochi minuti, però, la luce se ne vada. Non dico improvvisamente, ma con una bella accelerazione, nel finale.
Settembre sarà anche il mese dei ripensamenti ma io cerco di allenarmi a godere qualche spicchio di bello senza perché. Buon autunno!
Commenti
I commenti a questo articolo sono chiusi