Poesia Festival 07

Si è conclusa la terza edizione di Poesia festival 07 che ha visto le piazze di Castelvetro, Castelnuovo, Vignola, Savignano, Spilamberto, Marano e Maranello riempirsi di gente per ascoltare la poesia, che riacquista così “l’evidenza e la valenza sociale che le sono proprie”.

La serata dell’inaugurazione l’ho piacevolmente passata con i miei amici Armando e Roberto, l’anima del festival. Prima ad ascoltare un “comizio poetico” di Gianni D’Elia e poi Giovanna Marini e il coro Arcanto (notevoli!) interpretare “Le ceneri di Gramsci” di Pier paolo Pasolini, la cui voce emozionava in piazza Dama, a Castelvetro, mentre la pioggia scrosciava sulla tensostruttura. Rinfresco – cena e poi a Savignano a sentire un magistrale Alessandro Haber. Ha interpretato scritti di Charles Bukowsky e cantato alcune canzoni veramente belle. Ho anche acquistato il CD (lo consiglio alla grande!) e in particolare mi piacciono “Ci si vede domattina” (Ci si vede domattina, dai non è successo niente, ho scherzato piccolina, sono mica un deficente, perchè un’altra come te in mezzo a tutto l’universo, son sicuro che non c’è, ti avrei già perso) e “Solo una settimana” liberamente ispirato appunto a Bukowsky:

SOLO UNA SETTIMANA

Il sogno di un uomo è una puttana con un dente d’oro

e il reggicalze, profumata, con ciglia finte, rimmel, orecchini

mutandine rosa e l’alito che sa di salame, tacchi alti

e calze con una smagliatura sul polpaccio sinistro

un po’ grassa, un po’ sbronza

un po’ sciocca e un po’ matta

che non dice barzellette sconce

e ha 3 verruche sulla schiena e finge

di apprezzare la musica sinfonica

E che si ferma una settimana, solo una settimana

solo una settimana e va

perché si ferma una settimana, solo una settimana

solo una settimana e va

E lava i piatti, fa da mangiare e scopa e fa pompini e lava

il pavimento della cucina e non mostra mai le foto dei suoi bambini

e non parla del maritodell’ex-marito

di dove è andata a scuola o dove è nata

perché l’ultima volta è finita in prigione

o se magari adesso è innamorata

Perché si ferma una settimana, solo una settimana

solo una settimana e va

perché si ferma una settimana, solo una settimana

solo una settimana e va

… e fatto quello che deve fare,lei non torna più indietro no!

a prendere l’orecchino dimenticato sul comò

… perché si ferma una settimana, solo una settimana

solo una settimana e va

… e fatto quello che deve fare, lei non torna più indietro no!

a prendere l’orecchino dimenticato sul comò.

Sabato, a sentire il recital della poetessa Patrizia Cavalli ho visto Ugo Di Ghero, voce narrante dell’adattamento teatrale de “L’educazione sentimentale del manager” andato in scena lo scorso anno a Rubiera.

Commenti

I commenti a questo articolo sono chiusi