Come smascherare i “bad manager”

L’amico Luca Gandolfi, che con me ha frequentato la scuola di Coaching di Six Seconds (Intelligenza Emotiva) mi ha intervistato sulla piattaforma Digital Bench, che contiene la sezione “Contabilità Umanistica” gestita da Luca.

Ne è uscito un dialogo interessante, che ha visto numerosi ascoltatori intervenire con domande molto pertinenti.

Sui capi arroganti e competenti ho scritto nel 2008 “L’ultima nuvola” e poco prima scrissi un articolo “Lavoro felice, ossimoro o binomio realistico?”.

Da Amministratore delegato ho sempre cercato di far convivere l’orientamento al business con un sincero interesse per le persone: si può e, come Capi, si deve.
Ne ho scritto ampiamente nella seconda parte de “L’educazione sentimentale del manager”, che pubblicai grazie al Maestro ed Amico Francesco Varanini.

Ascoltate, se vi va, l’intervista e commentate pure, esprimendo il vostro parere. E’ un tema vasto, che chiama in causa la delicata questione della gestione del potere: più ci confrontiamo e meglio è.

Buone cose. Lauro

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